Matteo Moroni: «Voglia di volley, ma vicino a casa»

Moroni Matteo
Matteo Moroni

A volte le scelte sono vincolate da fattori esterni, non dipendenti dallo sport, ciò si è verificato con maggior frequenza in un periodo nel quale la pandemia sanitaria ha dominato la scena mondiale, ma è un discorso sicuramente valido anche per chi si appresta a modificare il proprio stile di vita, come il tecnico ternano Matteo Moroni che dice: «L’anno scorso ero alla Orvieto Volley Academy, il direttore tecnico Maurizio Ercolani mi aveva incaricato di gestire quasi tutto il settore femminile (under 13, under 14, under 17 e prima divisione). La società ha, purtroppo, portato avanti il suo impegno sportivo per soli due mesi (ottobre e novembre) perché poi ha interrotto ogni attività e si è cancellata da tutti i campionati. Quest’anno ho preferito non continuare la collaborazione poiché i primi di settembre nascerà Valerio, il mio primo figlio. Quindi preferisco rimanere più vicino a Terni dove risiedo, ma se il progetto fosse interessante sarei comunque disposto a spostarmi un po’. Ho tanta voglia di allenare, visto che l’anno scorso praticamente sono stato in palestra solo due mesi».