Pallavolo Perugia chiude battendo il Club Italia

Negri Michela (attacco)
3M Perugia in attacco con la centrale Michela Negri (foto Roberto Settonce)

C’è il sorriso nella gara conclusiva della pool salvezza, anche se non contava nulla lo scontro in coda della serie A2 femminile se lo è aggiudicato la 3M Perugia. Le biancorosse hanno onorato sino in fondo la stagione e si sono imposte per tre a uno sul Club Italia sorpassato in extremis nella classifica. Abbandonano per la prima volta l’ultimo posto le ragazze del presidente Mastroforti che non sono più fanalino di coda, una piccola soddisfazione dopo un anno avaro. Al fischio d’inizio scattano avanti le ospiti che si mostrano spavalde in fase offensiva (8-11). Traballi e Salinas provano a reagire ma il servizio di Acciarri fa male e scava il solco (15-22). Manig tenta un colpo di coda ma il vantaggio è ottenuto senza problemi dalle azzurrine. Alla ripresa sono sempre le padrone di casa ad inseguire (2-5). A rispondere per le rime è Negri che propizia una rimonta che si concretizza poco dopo (8-8). Alza il livello di gioco Salinas che trascina le compagne alla fuga (21-16). Rota difende tutto e permette di agguantare la parità. Nel terzo set continui sorpassi e controsorpassi lasciano il punteggio in asse (14-14). A rompere gli indugi è Manig che guida con sicurezza e fa prendere il largo alle biancorosse che vanno sul due a uno. Quarto frangente di gioco molto combattuta, le azzurrine provano a strappare in più occasioni ma vengono riprese (17-17). Patasce mette la freccia e spinge Perugia verso il successo.
3M PERUGIA – CLUB ITALIA = 3-1
(21-25, 25-22, 25-18, 25-22)
PERUGIA: Salinas 21, Traballi 13, Patasce 10, Agbortabi 8, Manig 6, Negri 5, Rota (L). N.E. – Giudici, Pero, Dalla Rosa, Stentella. All. Guido Marangi e Sandro Severini.
CLUB ITALIA: Esposito 18, Viscioni 15, Acciarri 11, Adriano 9, Modesti 8, Passaro 1, Ribechi (L1), Despaigne 6, Amoruso, Bellia, Micheletti. N.E. – Monaco, Peroni, Gambini (L2). All. Marco Mencarelli e Michele Fanni.
Arbitri: Eleonora Candeloro (PE) e Luca Pescatore (RM)
3M (b.s. 9, v. 6, muri 11, errori 9).
CI (b.s. 12, v. 9, muri 10, errori 20).