Filippo Pochini: «A San Giustino devo dare l’esempio»

Pochini Filippo (bagher)
Filippo Pochini

Il veterano della squadra sarà anche il vicecapitano alla Ermgroup San Giustino che in ottobre inizierà la quarta avventura consecutiva nel campionato di serie A3 maschile. Alla seconda stagione con la maglia biancoazzurra, il trentaseienne libero perugino Filippo Pochini è senza dubbio l’uomo con il bagaglio di esperienza più ricco: «Mi gratifica pur sempre il fatto che sia stato indicato come vicecapitano, ma il mio vero ruolo è dettato dall’età e quindi sono soprattutto un punto di riferimento per la squadra, sia dentro che fuori dal taraflex. Mi sento addosso le responsabilità tipiche di chi è il più vecchio del gruppo e di chi deve dare esempio di serietà e applicazione. Sarà il campo a dire la sua, seppure i giusti presupposti ci siano. Puntare a far meglio della scorsa annata significa, come minimo, centrare la finale dei play-off, non sarà facile, perché ho dato un’occhiata ai roster delle avversarie e sono attrezzate. Il livello del girone mi sembra ulteriormente salito, almeno per ciò che riguarda le compagini più accreditate; Belluno su tutte, poi Reggio Emilia, che rispetto allo scorso torneo di A2 ha cambiato poco o nulla, ma ci metto anche le due sarde, Sarroch e Cagliari, che hanno ingaggiato lo straniero forte e Acqui Terme, che ci riproverà. Belluno, Reggio Emilia e le due formazioni isolane saranno le prime quattro formazioni che sfideremo, per cui saremo sotto esame fin dal primo mese. È arrivato Leonardo Chiella, atleta futuribile che ha 17 anni meno di me. La ricezione è la mia qualità migliore e, se necessario, ce la metterò tutta anche in difesa. Quello appena iniziato potrebbe essere per me l’ultimo anno di attività agonistica. Il problema è dato dalla conciliazione con gli impegni di lavoro, non certo dalle mie condizioni fisiche e dalle motivazioni, ma ancora non è detto nulla, ci posso sempre ripensare».