Perugia sfreccia veloce e semina Cremona

Montano Ivonee (attacco)
Bartoccini Fortinfissi Perugia in attacco con l’opposta Ivonee Montano (foto Michele Benda)

Il turno interno valido per la ventunesima giornata di serie A2 femminile registra ancora un trionfo per la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Davanti al suo pubblico le magliette nere sfoderando l’ennesima prestazione di grande spessore e incamerano l’intera posta. Non ha demeritato la Cremonaufficio Esperia Cremona, ma il suo arsenale offensivo non è riuscito a fare breccia nel cuore e nello spirito avversario. A fare la differenza in favore delle padrone di casa è stata l’opposta Montano che per lunghi tratti è risultata inarrestabile, scavando il solco nei momenti topici della contesa. Tra le lombarde da sottolineare la prova di Taborelli, elemento che in attacco ha creato i problemi maggiori. Le umbre hanno offerto una prestazione di sostanza, degna di nota quella di Bartolini a muro (sei a terra). Ha pesato nell’economia del gioco umbro la prova della ricezione che ha garantito percentuali elevate mettendo in condizione la regia di Ricci di poter impostare il gioco a piacimento. In avvio tra le titolari c’è Atamah, le padrone di casa subiscono due ace da Taborelli, ma poi con Traballi vanno in progressione (6-5). Sono gli errori a ribaltare ancora il punteggio e costringere ad inseguire (7-10). Gli attacchi di Montano ed i muri di Bartolini mettono la freccia e fanno il vuoto (18-13). La seconda parte è una volata con Bartolini padrona della rete che spinge al vantaggio. Invertiti i campi Kosareva prova a sganciarsi (11-8). La risposta delle ospiti è puntuale ed immediata con Taborelli che incide (13-12). A dare la scossa alle ospiti è Munarini e la situazione si fa difficile (15-20). Entra Viscioni che si mette subito in luce con tre attacchi imprendibili (19-20). L’inerzia cambia e le umbre allungano rincarando la dose. La terza frazione vede la partenza sprint delle locali con Traballi che scava un solco (7-3). Dall’altra parte della rete l’unica a rendersi pericolosa è Taborelli ma il gap resiste (14-11). Le sostituzioni non servono perché Montano (migliore in campo) è infermabile e trascina al successo.
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA = 3-0
(25-15, 25-23, 25-21)
PERUGIA: Montano 18, Bartolini 11, Traballi 9, Kosareva 8, Atamah 3, Ricci, Sirressi (L1), Viscioni 3, Messaggi. N.E. – Cogliandro, Braida, Lillacci, Turini (L2). All. Andrea Giovi e Guido Marangi.
CREMONA: Taborelli 17, Ferrarini 6, Munarini 3, Piovesan 3, Rossini 3, Balconati 1, Gamba (L1), Coveccia 1, Landucci. N.E. – Turlà, Zorzetto, Felappi, Scialanca (L2). All. Marco Zanelli e Michele Lucherini.
Arbitri: Marta Mesiano (CZ) ed Eleonora Candeloro (PE).
BARTOCCINI (b.s. 12, v. 1, muri 9, errori 13).
ESPERIA (b.s. 11, v. 4, muri 3, errori 12).