Perugia rimedia una lezione da Civitanova Marche

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Aprile 21, 2021 22:00 Updated

Perugia rimedia una lezione da Civitanova Marche

Travica-Solé-Plotnytskyi (muro)

Sir Safety Conad Perugia a muro con Dragan Travica, Sebastian Solé ed Oleh Plotnytskyi (foto Michele Benda)

Tre schiaffi in meno di un’ora e mezza di gioco. Quanto è bastato all’acerrima rivale per mettere al tappeto la Sir Safety Conad Perugia e conquistare il terzo round della finale scudetto. Ci si aspettava di più dal gruppo nella gara-tre della finale tricolore ma la Cucine Lube Civitanova ha sovrastato in tutti i fondamentali. Alzi la mano chi avrebbe pensato ad un esito del genere nella terza sfida, probabilmente nessuno, anche se sembrano riaffiorare gli spettri di due anni fa, quando tra le mura amiche si concretizzò la delusione più grande. Ad illuminare il palasport di Pian di Massiano nella serata di mercoledì è stato il servizio dei cucinieri, capace di piegare la ricezione nemica con grande potenza. Ma se la serie si è messa male, non deve ingannare la facilità con cui i marchigiani hanno sbrigato la pratica nel nono atto della stagione (5-4 in loro favore adesso), il divario in campo può essere colmato. Quella tra Sir e Lube è una rivalità che sta diventando una piacevole abitudine degli ultimi anni. Due squadre con filosofie diverse che ormai però hanno poco da scoprire dell’avversario. Con la serie che ha regalato già tre colpi in trasferta, si può sognare di ribaltare nella prossima, sarebbe un grave errore pensare che i block-devils siano già tagliati fuori. In avvio gli ospiti cercano di affondare i colpi con Simon che prende tre punti di vantaggio, Atanasijevic entra in clima gara ed annulla il gap, ma gli errori locali ristabiliscono il gap (14-17). Senza l’ausilio della battuta i bianconeri non riescono a recuperare, anche perché il muro dei cucinieri fa buona guardia (18-22). Non cambia nulla ed è proprio il quarto muro marchigiano a chiudere la prima frazione. Il secondo set parte ancora in salita con problemi dei padroni di casa in ricezione (3-9). Con palla di banda qualcosa i perugini combinano ma il divario resta enorme e Leal rincara la dose. Nella terza frazione pare esserci maggior equilibrio iniziale (6-6). Cresce il rendimento di Rychlicki che scava il solco (13-19). La Sir tira i remi in barca e regala il successo più netto della sua storia ai civitanovesi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CUCINE LUBE CIVITANOVA = 0-3
(20-25, 18-25, 14-25)
PERUGIA: Atanasijevic 12, Leòn 12, Plotnytskyi 8, Solé 4, Russo 3, Travica, Colaci (L1), Ter Horst, Vernon-Evans, Ricci. N.E. – Muzaj, Piccinelli, Zimmermann, Biglino (L2). All. Carmine Fontana e Francesco Cadeddu.
CIVITANOVA MARCHE: Leal 15, Juantorena 10, Simon 9, Rychlicki 8, Anzani 5, De Cecco 1, Balaso (L1), Hadrava, Kovar. N.E. – Diamantini, Marchisio, Yant Herrera, Falaschi, Larizza (L2). All. Gianlorenzo Blengini ed Enrico Massacesi.
Note – Spettatori 50.
Durata dei set: 24’, 28’, 28’.
Arbitri – Daniele Rapisarda (UD) e Dominga Lot (TV).
SIR (b.s. 12, v. 1, muri 0, errori 14).
LUBE (b.s. 11, v. 7, muri 5, errori 2).

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