Iacact-Sir: la seconda sfida è decisiva

By Pianeta Volley Giugno 16, 2021 08:00 Updated

Nico Sessolo

A ridosso dell’estate ancora non è finita. La serie C maschile disputa mercoledì 16 giugno la gara di ritorno della finale nei play-off, una stagione cominciata tardissimo a causa della pandemia e che avrebbe potuto terminare da tempo viste le sole sette squadre iscritte. Al Pala-Paltriccia di San Sisto (ore 21), ad ogni modo, si gioca l’ultima gara, con la possibilità concreta che la Futura Energie Iacact Perugia possa conquistare nel suo impianto l’ambito traguardo di vincere il campionato. La promozione no, quella semmai arriverà per ripescaggio in una lista di aventi diritto che vede la rappresentante umbra in posizione ideale per il reintegro nei palcoscenici nazionali. Gli attivisti del tecnico Massimo Marchettini risultano ancora imbattuti e sono seriamente intenzionati a bissare il successo dell’andata colto con risultato netto. Tantopiù che recupereranno anche due assenze importanti come gli schiacciatori Gianmarco Marta e Francesco Margaritelli. Bastano due set per festeggiare contro una Sir Safety Mericat Perugia che pare ormai spacciata, nonché già appagata di quanto ha fatto, ma che sicuramente proverà ad onorare sino in fondo l’impegno. Tra gli ospiti guidati dal coach Andrea Moscioni ci sono alcuni elementi promettenti, ma è chiaro che ai block-devils serve un’autentica impresa perché dovranno vincere quattro set e non cederne più di uno. A sospingere la manovra dei bianconeri sarà il regista Francesco Cardone ma tra i terminali più prolifici una parte di rilievo l’avrà il martello Leonardo Canenti. Tornerà il pubblico sugli spalti, con ingresso limitato ad un centinaio di persone. La caccia alla serie B maschile giunge all’epilogo. Potenziale formazione Iacact Perugia: Marini in regia, Urbani opposto, Sirci e Di Marco in zona-tre, Staccini e Sessolo schiacciatori, Osnato libero. Ipotizzabile assetto Sir Perugia: Cardone ad alzare in diagonale con Santori, Ancora e Muzhani in posto-tre, Spignese e Canenti attaccanti di banda, libero Brozzi.