Gino Sirci: «Perugia, squadra scandalosa»

Gino Sirci

Sarà dura convincere gli sportivi a tornare al palasport dopo tutte le delusioni accumulate nei finali di stagione. In tanti si sono avvicinati alla pallavolo sulla scia delle vittorie accumulate durante la stagione regolare, ma dal 2018 in poi l’ultima parte dell’anno agonistico ha riservato esclusivamente dispiaceri. Scudetti e champions league sono scivolati via di mano senza che se ne rendesse conto la Sir Safety Susa Perugia che è rimasta sempre ad interrogarsi sul perché al momento che conta la squadra non ci sia stata. Nel campionato terminato sabato sera, sono caduti addirittura più in basso i block-devils, uscendo da ogni competizione europea per la prossima stagione. Morale a terra, autostima inesistente, nervosismo diffuso, è questa fotografia quella che passa alla storia di un finale che definire drammatico è puro eufemismo. Non è certamente il solo colpevole l’allenatore Andrea Anastasi che però non riesce a spiegare il suicidio avvenuto negli ultimi due mesi: «Siamo mancati dal punto di vista della personalità e del gruppo. Questa ultima parte di stagione ci ha lasciato molti strascichi negativi, troppe polemiche, molte cose che non funzionavano. Alla fine, questa mancanza di saper lottare insieme ci ha punito. Sono molto dispiaciuto perché anche questa ultima partita era da chiudere ma non ci siamo riusciti, c’è qualcosa di non positivo nella squadra. C’è grande amarezza ancora, faccio molta fatica ad essere sereno ed obiettivo, la prima parte di stagione è stata fantastica, con un record d’imbattibilità incredibile in campionato, e l’ultima deficitaria, nel momento più importante, ci siamo meritati le frustrazioni ed i malumori che abbiamo avuto sino all’ultimo. A parte questo mi sono trovato benissimo coi ragazzi e con lo staff. Il prossimo anno ci sarà aria nuova a Perugia, auguro al club che possa avere le soddisfazioni che merita». Meno diplomatico ed amarissimo lo sfogo del presidente Gino Sirci: «Quella che ha chiuso l’annata agonistica è una squadra scandalosa con una direzione assolutamente insufficiente. È incredibile come una formazione con tutti questi grandi campioni si sia ridotta».

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