Italia-Estonia: stasera atteso il tutto esaurito

Simone Giannelli, Ferdinando De Giorgi e Roberto Russo

Cresce l’attesa degli sportivi umbri amanti della pallavolo per vedere la nazionale italiana che scenderà in campo stasera, per la prima delle due gare previste a Perugia nella fase a gironi del campionato europeo. Sarà la partita contro l’Estonia (ore 21,15) a far convergere tanti appassionati al ristrutturato palasport di Pian di Massiano. Alla vigilia ha parlato il capitano Simone Giannelli: «Sono contentissimo di giocare a Perugia, che ospiterà due nostre partite, e sarà sicuramente un momento importante per il movimento in un palazzetto che potrà ospitare tanta gente. Parlando della nostra squadra, giovane, ci tengo a sottolineare che la nostra età non deve essere né un alibi né un vantaggio. Andremo avanti nelle nostre cose, stiamo lavorando tanto sulla solidità mentale, è un qualcosa che vogliamo tenerci stretto ma non è scontato. Restiamo umili, col Belgio è stata una buona partita ma andiamo avanti e pensiamo alle nostre cose». Riaffiorano ricordi dal passato per l’allenatore Ferdinando De Giorgi: «Perugia è stata una piazza per me importante, è stata la mia prima esperienza da allenatore dopo quella a Cuneo da allenatore-giocatore. Abbiamo dato sicuramente una bella spinta in quegli anni avvicinando la gente a questo sport, in questi anni la città sta raccogliendo buoni risultati con un grande lavoro da parte del club. Parlando di noi, ci tengo a dire che il nostro è un gruppo aperto a tutti, lo conferma le opportunità che stanno avendo alcuni elementi. Sicuramente un punto di riferimento è Giannelli, a livello di esempio e di quello che riesce a trasmettere alla squadra. Senza Anzani il vicecapitano è diventato Lavia, anche Russo è cresciuto tanto, non voglio dimenticarmi nessuno ma tutti stanno trovando il proprio spazio, che ripeto è aperto a tutti. La Serbia dal punto di vista tecnico è più completa rispetto all’Estonia che sicuramente non sarà facile da affrontare, quando si giocano questi tornei non esistono avversarie facili, esiste solo quello che vuoi realizzare con la tua squadra». Ha parlato anche il centrale Roberto Russo che ha lanciato un messaggio al pubblico: «Arriviamo bene all’appuntamento, abbiamo fatto un buon esordio ma dobbiamo rimanere umili e pensare ad una gara alla volta. Ora pensiamo solo all’Estonia, la nostra prossima avversaria. Siamo in buona condizione per queste due gare di Perugia, conosco bene la carica che può dare questo pubblico e questo palazzetto e il mio invito è rivolto proprio a loro, che dovranno essere la nostra arma in più». Domani gli azzurri affronteranno la Serbia dove militano gli indimenticati Atanasijevic e Podrascanin.

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